A Roma concerto alla basilica di Santa Maria del Popolo – sabato 14 maggio 2016 – ore 20,30.
Verrà eseguita una selezione di brani dal: “Messiah” di Georg Friedrich Haendel oratorio per Soli, Coro ed Orchestra.
Si esibirà l’Orchestra Sinfonica del Lido di Roma “Ostia Chamber Orchestra” diretta dal M° Mirco Roverelli, in collaborazione con il Coro polifonico di Roma “Emozioni”, Direttore del Coro M° Guglielmo De Santis.
INGRESSO GRATUITO
Il Messia di Haendel è una delle opere sinfonico-corali più famose e celebrate della storia della musica occidentale e riflette lo stile dei grandi inni corali della tradizione polifonica inglese (gli anthems ).
Fu completato il 13 aprile del 1742, al New Musick-Hall di Dublino. Haendel riempì le oltre 250 pagine dell’autografo originale in sole tre settimane dal 22 agosto al 14 settembre del 1741, in uno di quei prodigi dell’ispirazione passati alla storia della musica . La soddisfazione del pubblico per l’opera fu tale che gli organizzatori della manifestazione pubblicarono un appello sui giornali perché le signore del pubblico non si mettessero addosso abiti con crinolina e gli uomini lasciassero a casa le spade, così da guadagnare spazio per il pubblico.
La rappresentazione a Dublino fu percepita immediatamente nel suo pieno valore, ma non così a Londra l’anno successivo; un insuccesso dovuto anche ai pregiudizi dei londinesi avverso l’uso delle Scritture fuori dal contesto liturgico.
Nella prima londinese (1743) il re Georgio II° fu talmente commosso, che per tutta la durata dell’Alleluia si alzò in piedi, ovviamente imitato da tutto il pubblico; questa divenne così una consuetudine tramandata fino ai giorni nostri in molti paesi anglosassoni.
Il Messia divenne la più popolare e celebrata delle musiche di Haendel e si compone di tre parti che comprendono 1 ouverture, 16 arie, 13 recitativi, 21 cori e una sinfonia pastorale.
In virtù di una magnificenza sonora di effetto immediato, lontana dai cerebralismi dello stile barocco più arcaico , la funzione narrante e di“collegamento” è qui affidata al coro, a differenza dell’oratorio bachiano in cui la stessa funzione viene svolta dal tenore.
Nel 1741 Haendel aveva 56 anni ed era all’apice della carriera. Diresse il Messia 36 volte, rinunciandovi solo negli ultimi tempi a causa della cecità. E’ stato un compositore tedesco (n. Halle 23.02.1685) naturalizzato inglese e morì a Londra il 14.04.1759.
Il “Coro Polifonico Emozioni" di Roma, nasce nel settembre del 2013 su iniziativa del Direttore del Coro M° Guglielmo De Santis, valente professionista, noto nell’ambiente della coralità quale compositore, arrangiatore e direttore di numerose formazioni corali, il quale da molti anni è impegnato nella diffusione del canto corale ad ogni livello, e che, in un recente passato, ha ricoperto la carica di Vice Presidente dell’Associazione Regionale Cori del Lazio e delegato presso la Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali.
Lo stesso, raccogliendo una proposta del M° Angelini dell'Associazione Musicale Arcangelo Corelli di Ostia, ha coinvolto nello studio dell'oratorio MESSIAH, alcuni elementi di tre delle corali romane da lui dirette.
Tutti i coristi, che da anni si esibiscono in varie manifestazioni culturali nazionali ed internazionali, sono amatoriali e provengono dal Coro Polifonico S. Aurea di Ostia Antica (1987), dall'Associazione Corale Polifonica Cantores Musicae Mundi del V° Municipio di Roma (2007) e dalla Corale Polifonica del CASC della Banca d'Italia (1993).
La scelta di un organico non professionista è stata dettata dall’ammirazione che ogni singolo corista ha per un’opera simile, anche per questo è stato dato al coro il nome “Emozioni”, i pezzi scelti dell'opera di Haendel, magistralmente diretti dal M° Guglielmo De Santis e dal M° Mirco Roverelli, sono stati presentati al pubblico, per la prima volta, nel concerto eseguito il 15 dicembre 2015 presso la chiesa di S. Monica di Ostia Lido.
Si ringrazia lo sponsor privato che ha permesso l’organizzazione dell’evento.