Il racconto del cielo stellato dalla terrazza panoramica della Rocca, un’escursione all’antica scogliera corallina e l’incontro con il dinosauro Tito: a Rocca di Cave 2 il 9 e 30 luglio.
È lungo sei metri, pesa 600 chili, ha 112 milioni di anni, ma è un adolescente. È Tito, vissuto tra le isole e le scogliere di un oceano ormai perduto e ritrovato a Rocca di Cave ad aprile scorso. Si tratta del quinto dinosauro rinvenuto in Italia, ma il primo sauropode del gruppo dei titanosauri: tre i reperti ossei fossili ritrovati in maniera del tutto casuale durante la costruzione di un muretto. Pochi ma sufficienti a mettere in luce l’importanza scientifica della scoperta.
Di Tito e del suo ritrovamento si parlerà il 9 luglio a Rocca di Cave, durante la conferenza“Tito, un dinosauro tra isole e scogliere di un oceano perduto” che vedrà la partecipazione del Prof. AnastassosKotsakis e del Prof. Maurizio Parotto, dell’Università Roma Tre.
Un appuntamento prestigioso che si inserisce in un più ampio programma di eventi “La rocca delle stelle: dalla Terra al cielo”organizzato dal Museo Geopaleontologico “Ardito Desio” di Rocca di Cave nell’ambito dei progetti del Sistema museale RESINA della Regione Lazio: Il Lazio 12 mesi di natura all’anno e Giovani al museo.
Previste conferenze, spettacoli e anche serate osservative della volta stellata che si svolgeranno dalla terrazza panoramica del museo. Un’occasione preziosa per ammirare le stelle,conoscere i principali fenomeni astronomici e per scoprire i miti e tradizioni ad essi connessi e che risalgono alla notte dei tempi.
Ma anche per andare alla scoperta di un territorio caratterizzato da uno straordinario patrimonio paesaggistico e naturale. Sono, infatti, previste escursioni alle vicine scogliere coralline mesozoiche durante le quali – osservando da vicino conchiglie fossili e con l’aiuto di guide e studiosi –si potràcapire come questa area si è modellata nel corso dei millenni.
“Il territorio di Rocca di Cave- afferma Maurizio Chirri, direttore del Museo Geopalentologico - non è sempre stato come lo vediamo oggi. Ce lo conferma proprio il ritrovamento di Tito, che è il primo dinosauro vegetariano scoperto in Italia, al di sotto delle Alpi. Circa 100 milioni di anni fa, infatti, la nostra penisola era un insieme di isole disseminate in quello che sarebbe poi diventato il mar Mediterraneo. Piattaforme però più ampie di quanto potevamo ritenere, visto che sono state in grado di assicurare la sopravvivenza di animali come Tito e il loro passaggio tra Africa e Europa. “
Alla presentazione del programma – il 9 luglio - interverranno Gabriella Federici, Sindaco di Rocca di Cave; Lorenza Merzagora, Coordinatore scientifico del Sistema museale RESINA e Maurizio Chirri, Direttore Museo Geopaleontologico“Ardito Desio”.
Informazioni e prenotazioni
Partecipazione libera per le serate astronomiche e la conferenza
Informazioni presso la Segreteria del Museo 3299864826
Prenotazione obbligatoria per l’escursione geopaleontologica entro il 29 luglio: hipparcos.cds@tiscali.it
Museo Geopaleontologico “Ardito Desio”
Piazza della Torre, 11 Rocca di Cave (RM)
www.uniroma3.it/roccadicave/museo
email: segreteria.musis@gmail.com
email:hipparcos.cds@tiscali.it
Tel. 3299864826
Fb: MuseoGeopaleontologico “ArditoDesio” e Sistema museale RESINA