Lazio in festa

 Dal 30 dicembre al 1 gennaio il Circolo degli Illuminati festeggia la fine del 2016 con il Triskell Electronic Festival, tre giornate all’insegna della grande musica elettronica internazionale.



Il nome della manifestazione deriva da uno dei simboli più antichi dell’umanità e rappresenta “tre raggi di luce”, attraverso i quali le forze cosmiche si ricongiungono con l’uomo.

	Triskell Electronic Festival è il manifesto delle radici musicali del Circolo degli Illuminati, uno dei club più innovativi in Italia, il quale presenterà in queste tre giornate un’accurata selezione di alcuni dei migliori artisti proposti in questi ultimi anni di attività.

	A esibirsi saranno: Aril Brikha, Stacey Pullen, Howl Ensemble, il back to back di Cabanne e Lowris, Priku e Leon. Insieme a loro, in programma anche tutti i resident deejay del Circolo degli Illuminati che accompagneranno il festival fino alle prime luci dell’alba del nuovo anno.

	Tutti gli artisti in cartellone sono abili deejay dai gusti raffinati e offriranno una raccolta di tracce che spazierà dalla house, all’electro fino ad approdare alla techno nella sua versione più melodica e smussata.

	Nel complesso sarà un repertorio eterogeneo e denso di contaminazioni, ben rappresentato dalla linea grafica che raffigura Proteo, divinità marina dell’Antica Grecia, capace di cambiare forma in ogni momento. L’idea è frutto della collaborazione tra lo street artist Luca Zamoc e il grafico Gabriele Manecchi.
Il primo giorno vedrà le esibizioni della stella iraniana Aril Brikha, deejay famoso per essere stato uno dei primi ad aver creato un’ibridazione tra techno e house con un classico come “Groove La Chord”. Brikha offre set incredibilmente fluidi e vivaci aggiornando continuamente la sua musica.

	Altra guest attesa è Adrian Niculae in arte Priku, uno dei fautori del nuovo rinascimento dell’elettronica romena. Partito dal festival Sunwaves, è arrivato a esibirsi nei maggiori club del mondo e a firmare produzioni anche per la Cocoon di Sven Vath.

	Per Capodanno, Triskell Electronic Festival partirà alle 23:30 per finire alle 10 del mattino con set lunghi e intensi da parte degli Howl Ensemble, Dandy Jack dei Queen of Mars e il back to back di Cabanne e Lowris.

	Giovanni Verrina e Germano Ventura o Howl Ensemble, sono probabilmente il progetto più affermato della scena elettronica italiana di quest’anno e tornano così al Circolo degli Illuminati, uno dei luoghi fondamentali per la loro crescita artistica. Il loro successo è legato a un repertorio semplice, accurato e di grande coinvolgimento. Oltre alle loro produzioni, Verrina e Ventura sono i fondatori della Howl Records, etichetta che con sei uscite ha letteralmente spopolato nell’elettronica underground ricevendo il plauso di titani come Villalobos e Praslea.

	Dandy Jack è un producer cileno di base in Germania, noto per aver unito la techno a musiche e ritmiche Latine e per aver collaborato con diversi artisti come Villalobos, Sonja Moonear e Luciano. Cabanne e Lowris sono invece i resident deejay del Concrete di Parigi, uno dei nuovi club più prolifici e importanti per l’elettronica in Francia e in Europa. Il loro set prevalentemente house si svilupperà in quattro ore dense di musica. 

	Il Triskell Electronic Festival terminerà il primo gennaio con il set della leggenda techno Stacey Pullen e l’italiano Leon. Lo statunitense fa parte della seconda ondata proveniente da Detroit ed è cresciuto sotto la guida diretta di maestri come Derrick May, Juan Atkins e Kevin Saunderson. Pullen offre squisiti set in vinile alla vecchia maniera.

	Leon ha saputo affermarsi a livello internazionale grazie alle sue produzioni e ad esibizioni in tutto il mondo in club come il Cocoricò, Ministry of Sound, Arma 17. Il suo sound esplora il lato più morbido della techno fino ad approdare al funky. 

	Con il Triskell Electronic Festival il menù di capodanno del Circolo degli Illuminati è tanto ricco quanto eterogeneo.