Bomarzo, celebre per il Parco dei Mostri, è un luogo ricco di incanti e suggestioni anche fuori dal recinto del Bosco rinascimentale. Lungo le pendici vulcaniche, a strapiombo sulla valle del Rio, scopriremo antichi luoghi sacri, carichi di misteri non ancora svelati e ancora oggi ricchi di suggestioni come la piramide etrusca e altri insediamenti sacri, abitati rupestri e necropoli.
La piramide etrusca
MBomarzo Piramide etruscaonumento unico in tutta l’Etruria, un tempio sacro a divinità sconosciute, scavato in un unico blocco di pietra vulcanica orientato secondo antichi criteri celesti.
Il monolite si erge solitario nel bosco, coperto di muschi, sconosciuto ai più, celato tra le querce e i castagni che crescono rigogliosi lungo il costone digradante a picco sulla valle del Rio. Dalla sua sommità, altare testimone di riti ancestrali, si gode un suggestivo panorama della poco distante valle del Tevere.
La camminata nei boschi di Bomarzo ci permetterà di scoprire antiche e suggestive vie cave etrusco-romane e di trovare, nascosti nella folta e talvolta inestricabile vegetazione, misteriosi insediamenti rupestri. Queste abitazioni sono state scavate in enormi blocchi di grigio peperino, scagliati in epoca ancestrale dalle eruzioni esplosive del vulcano Vicano.