Domenica 14 maggio, h 15.30
Il Porto di Traiano
*Visita guidata con apertura "straordinaria e gratuita" dell'area archeologica di Portus
La visita sarà condotta da: Ilaria Manzione, archeologa in possesso dell'abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
Accoglienza e registrazioni: da 30’ prima, Km 27 della Via Portuense (sotto il viadotto di Via dell’Aeroporto di Fiumicino, all'angolo con Via dei Montgolfier).
Durata: circa 2 ore.
Biglietto d’ingresso gratuito: l'Associazione Roma e Lazio x Te ha ottenuto un apertura "straordinaria e gratuita" riservata per chi parteciperà alla visita guidata, previa prenotazione.
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata: €10 nuovi iscritti; €9 soci; €5 (14-17 anni); €2 (6-13 anni); gratis (0-5 anni).
*Nel caso in cui i gruppi superassero i 15 iscritti, sarà nostra cura prenotare per voi l'utilizzo di un auricolare per rendere l'ascolto della nostra guida piacevole e rilassante. Il costo dell'auricolare è di euro 2,00.
Sconti: 2 euro di sconto a chi prenota e partecipa a 2 visite organizzate dalla nostra Associazione durante la stessa settimana (la settimana va da lunedì a domenica). Se interessati, potrete trovare le informazioni relative alle altre visite sul nostro sito: http://romaelazioperte.blogspot.it
Prenotazioni (ENTRO IL GIORNO PRIMA): romaelazioxte@gmail.com o inviando un SMS al nostro coordinatore Simona 3332456364, indicando data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l'età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Descrizione:
Il progressivo insabbiamento del Porto di Claudio spinse l'imperatore Traiano a costruire un secondo porto, che fu inaugurato nel 113 d.C. come testimoniato dalla coniazione di alcune monete in bronzo. Costruito in opus reticulatum, comunicava con il Tevere e con il Porto di Claudio mediante la Fossa Traianea (oggi Canale di Fiumicino). Il bacino era di forma esagonale, ed aveva sponde con ormeggi costruiti in pietra. Al suo interno potevano attraccare circa 200 navi. Notevoli i magazzini di cui è circondato in cui venivano poste le derrate alimentari, pronte per essere trasportate a Roma con piccole imbarcazioni dette caudicarie.