Sabato 18 novembre, h 10.00
La Piramide Cestia
Visita guidata con apertura "straordinaria ed esclusiva per i nostri soci" (max 25 partecipanti)
La visita sarà condotta da: Luisa Delle Fratte, storica dell'arte in possesso dell'abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata: €13 comprensivo di diritti di prenotazione e Vox (auricolari). L'utilizzo dei Vox è imposto ai gruppi per evitare che le guide alzino il tono della voce all'interno dei monumenti
Prenotazioni:
Da prenotare e saldare in anticipo, per controllare se abbiamo ancora biglietti disponibili scrivere a romaelazioxte@gmail.com o inviare un SMS al nostro coordinatore Cinzia 3494687967, indicando data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l'età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Sconti: 2 euro di sconto a chi prenota e partecipa a 2 visite organizzate dalla nostra Associazione durante la stessa settimana (la settimana va da lunedì a domenica). Se interessati, potrete trovare le informazioni relative alle altre visite sul nostro sito: http://romaelazioperte.blogspot.it
Accoglienza e registrazioni: da 30' prima, Via Raffaele Persichetti (davanti all’ingresso del Museo di Porta San Paolo). Si raccomanda la massima puntualità onde evitare che lo staff della Piramide possa negare l'accesso ad eventuali ritardatari una volta partito il nostro turno d'entrata.
Descrizione:
Entrare all’interno di una piramide è un’esperienza particolare che rimarrà indelebile nella nostra memoria. Gaio Cestio, uomo politico romano, e membro del collegio sacerdotale degli epuloni, dispose nel suo testamento che la costruzione del proprio sepolcro, in forma di piramide, avvenisse in 330 giorni, pena diseredare i suoi successori. Il monumento funebre, inglobato nelle mura Aureliane alla fine del III secolo d.C., è l’unico superstite di una serie ispirati all’edilizia egizia, una vera e propria “moda”, che si diffuse a Roma dopo la conquista dell’Egitto ad opera di Augusto nel 30 a.C. Oltre ad apprezzare l’elegante sobrietà della camera sepolcrale e l’eccezionale stato di conservazione degli affreschi di terzo stile che ne ornano le pareti, avremo modo, affacciandoci dalla terrazza di Porta Ostiense, di ammirare le lisce superfici esterne tornate all’originario candore, grazie ad un recente restauro. Occasione imperdibile per ammirare da vicino uno dei monumenti simbolo della nostra città.