Domenica 3 dicembre, h 11.00
Villa Torlonia: l’eleganza del Casino Nobile e il liberty della Casina delle Civette
Visita guidata a soli €10 comprensivo di biglietto d'ingresso “gratuito” la prima domenica del mese (max 25 partecipanti).
*La visita è particolarmente adatta ai mesi invernali perché si svolgerà principalmente all’interno del casino nobile e della casina delle civette, non mancheremo tuttavia di descrivere i giardini che visiteremo, condizioni meteorologiche permettendo.
La visita sarà condotta da: Ornella Massa, storica dell'arte esperta di urbanistica moderna e contemporanea in possesso dell'abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
Accoglienza e registrazioni: da 30 minuti prima, Via Nomentana 70 (presso la biglietteria di Villa Torlonia).
Durata: 2 ore circa.
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata: €10 nuovi iscritti; €9 soci; €5 (14-17 anni); €2 (6-13 anni); gratis (0-5 anni).
*Ricordiamo che i musei impongono ai gruppi che superano i 15 iscritti l’utilizzo di Vox (auricolari). Il costo dell'auricolare è di €2.
Sconti: 2 euro di sconto a chi prenota e partecipa a 2 visite organizzate dalla nostra Associazione durante la stessa settimana (la settimana va da lunedì a domenica) Se interessati, potrete trovare le informazioni relative alle altre visite sul nostro sito: http://romaelazioperte.blogspot.it
Prenotazioni (consigliate ENTRO IL GIORNO PRIMA): via mail a romaelazioxte@gmail.com o inviando un SMS al nostro coordinatore Cinzia 3494687967, indicando data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l'età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Descrizione
Nel 1797 il banchiere Giovanni Torlonia ottiene il titolo di marchese e per adeguare le sue proprietà alla nuova condizione nobiliare acquista l'antica Villa Colonna Pamphilj
lungo la Nomentana, dove chiama Giuseppe Valadier a lavorare per farne uno dei luoghi più alla moda di tutta Roma. Alla morte del Valadier i lavori passarono a Giovan Battista Caretti e Giuseppe Jappelli che arricchirono la villa di una serie di edifici eclettici quali il teatro, la limonaia, la serra moresca, la casina svizzera, e il grande campo da tornei medievale.
La villa rimarrà ai Torlonia fino al 1925, anno in cui Benito Mussolini la scelse come sua residenza ufficiale, pagando a Giovanni Torlonia un affitto simbolico di 2 lire l’anno. Giovanni, ottenne di tenere per se la sola Casina Svizzera, che trasformerà nell’eccentrica e stravagante Casina delle Civette, fiore all'occhiello dell’architettura liberty romana, impreziosita dalle magnifiche vetrate disegnate da Duilio Cambellotti, Paolo Paschetto, Umberto Bottazzi, e Vittorio Grassi.