DARIO GHIBAUDO con MAGNO SUBSIDIO, Roma RM, 13/09/2018 - Lazio in Festa
 

Lazio in festa

Sagre, Fiere, Feste ed Eventi della regione Lazio


| Altri
  

Dettagli evento:

set 13 2018
nov 03 2018

DARIO GHIBAUDO con MAGNO SUBSIDIO

L?opera site specific destinata alla Capitale che completa il Museo di Storia Innaturale

Letture: ... - Mostre a Roma - RM



ATTENZIONE: Questo evento si è svolto nel PASSATO!!
Sai se verrà riproposto? SEGNALACELO tu stesso!

Approfondimenti: INSERISCI un approfondimento
dove: Auditorium della Conciliazione
data: da giovedì 13 settembre 2018, alle 18:00
a sabato 3 novembre 2018, alle 00:00
intrattenimenti:
info sul luogo:
Organizzazione: Non definito
Referente: Non definito
E-mail: Contatta il referente
Telefono:
DARIO GHIBAUDO con MAGNO SUBSIDIO
Descrizione evento:
Dal 13 settembre al 4 novembre 
Opening: mercoledì 12 settembre 2018 ore 18.30
In collaborazione con la Galleria Luigi De Ambrogi, a cura di Luigi De Ambrogi
Auditorium della Conciliazione -VISIONAREA ART SPACE
Via della Conciliazione 4, Roma
Ingresso gratuito
Dal 13 settembre al 4 novembre 2018arriva per la prima volta a Roma "Magno Subsidio”, l’istallazione scultorea di Dario Ghibaudo creata appositamente per lo spazio Visionarea Art Space all’interno dell’Auditorium della Conciliazione e facente parte dell’immenso progetto chiamato “Il Museo di Storia Innaturale” concepito dall’artista nel 1990 e che negli anni l’ha visto protagonista della critica d’arte in Italia e in Europa. Il suo Museo appare come una sorta di grande Wunderkammer all’interno della quale le opere analizzano un reale quanto feroce rapporto tra uomo e Natura, dove l’influenza dell’uno può far soccombere l’altra e viceversa.
A circondare la grande scultura in altorilievo saranno presenti venti inchiostri che mostrano la genesi del pensiero dell'artista: “Magno Subsidio” che dà il titolo, ritrae un essere anfibio con la testa di antilope, una creatura che abbatte le barriere tra fantasia e realtà. 
Va detto che un pesce con le zampe è esistito davvero sulla terra, 345 milioni di anni fa. Un gruppo di scienziati ne ha trovato il fossile, stabilendo che si tratta dell’anello di congiunzione fra pesci e mammiferi. Ma, mentre l’animale attraverso l’evoluzione, modifica se stesso in sintonia con la natura, l’uomo, al contrario, muta l’ambiente circostante dove il disagio vede atrofizzato il prefisso per diventare, socialmente, agio, la differenza è che l’evoluzione dell'animale è neutra mentre quella dell’uomo risulta spesso distruttiva.
L'opera di Ghibaudo racchiude però una seconda ambiguità che nasce dalla domanda: “Che cos'èinnaturale?”. La risposta viene da Jean-Jacques Rousseau: “Innaturale è tutto ciò che viene educato dall’uomo”.
A proposito della mostra, il Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele della Fondazione Cultura e Arte afferma: «Dario Ghibaudo, con le sue creazioni assolutamente fiabesche, provoca un’immediata sollecitazione della fantasia, catapultando l’osservatore – a scelta – in un mondo parallelo, in un tempo primitivo o, in alternativa, su un pianeta sconosciuto.Le sue opere di sapore onirico strizzano l’occhio alla scienza, giocando con la storia naturale, la zoologia e la paleontologia, ma in realtà vogliono essere una metafora dell’interazione fra Uomo e natura, interazione ineludibile e spesso devastante. Le creature immaginifiche, “innaturali” di Ghibaudo, ritratte su disegno, scolpite o incastonate in teche, sono affascinanti e divertenti, incuriosiscono, facendoci evadere dalla banale quotidianità del nostro tempo e da certe manifestazioni d’arte ovvie ed impersonali».
La cura della mostra e di tutta la stagione espositiva 2018/2019 sarà affidata a Luigi De Ambrogi,importante gallerista italiano e internazionale del più significativo panorama degli anni ’70 e ‘80.
Dario Ghibaudo vive e lavora a Milano. Dal 1990 si dedica al concetto di Museo di Storia Innaturale, un work in progress composto, come un reale museo, da tante sale espositive quante sono le ispirazioni legate all'indagine artistica. Il Museo ospita un mondo parallelo, variegato ed eterogeneo, con opere tridimensionali, spesso nate da inchiostri preparatori, e realizzate dall'artista con media diversi.
In particolare la Sala XVIII dedicata a “Creature Meravigliose”, racconta di esseri viventi connotati da evidenti incongruenze ma dalle sembianze possibili, così da immergere chi li osserva in un mondo nuovo, fatto di connessioni complesse che racchiudono la storia dell'evoluzione ma guardano anche a un futuro possibile.
Sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private tra cui: Chateau d'Oiron (FR), Kunstmuseum di Stuttgart, Mart di Rovereto, Armenian Center for Contemporary Experimental Art di Yerevan (Armenia), CollezioneVaf Francoforte, Fondazione Igav Torino, Collezione La Gaia, Busca (CN).
Per info: www.visionarea.org- info@visonarea.org
Nei pressi di questo evento puoi:
Mangiare Bere Dormire Divertirti Rilassarti Informarti Altro

Commenta e condividi attraverso Facebook!



Sfoglia:



Utilità:


Ultimi eventi inseriti
Approfondimenti
Come funziona un contratto di lavoro...
Abbiamo raccolto tutte le principali informazioni su questa...
Probabilmente avete già sentito parlare di lavori stagionali, i quali sono regolamentati da...
Cannabis legale: una guida completa
Cos'e' esattamente la Cannabis Legale? La scienza e il...
Negli ultimi anni abbiamo assistito a una vera e propria impennata della popolarità della Cannabis...
Dove prendere casa ad Aprilia
Quanto costa una casa ad Aprilia?
Aprilia è un centro molto piccolo, ma comunque prezioso. Si tratta infatti di una vera e propria...
Ultimi Redazionali
Un connubio perfetto tra mare e alta...
Scopri una destinazione unica dove la buona cucina di chef...
Quando arriva il momento di scegliere la meta delle nostre vacanze, è sempre difficile...
Il meteo oggi nel Lazio
Meteo Lazio