La Galleria Accademica presenta Benito Maglitto., Canale Monterano RM, 07/05/2022 - Lazio in Festa
 

Lazio in festa

Sagre, Fiere, Feste ed Eventi della regione Lazio


| Altri
  

Dettagli evento:

mag 07 2022
mag 21 2022

La Galleria Accademica presenta Benito Maglitto.

L’alchimia dell’attribuzione e la fusione degli orizzonti.

Letture: ... - Mostre a Canale Monterano - RM



ATTENZIONE: Questo evento si è svolto nel PASSATO!!
Sai se verrà riproposto? SEGNALACELO tu stesso!

Approfondimenti: INSERISCI un approfondimento
dove: Galleria Accademica d’Arte Contemporanea
Corso della Repubblica 50
data: da sabato 7 maggio 2022, alle 19:00
a sabato 21 maggio 2022, alle 00:00
intrattenimenti:
info sul luogo:

Qui trovi maggiori informazioni su questo evento
Organizzazione: Accademia di Poesia e Arte Contemporanea
Referente: Fulvia Minetti
E-mail: Contatta il referente
Telefono:
La Galleria Accademica presenta Benito Maglitto.
Descrizione evento:
L’Accademia Internazionale di Significazione Poesia e Arte Contemporanea, in convenzione formativa con l’Università degli Studi di Roma Tre, accreditata dalla Regione Lazio, iscritta all’albo di Roma Capitale e del Comune di Canale Monterano, presidente fondatrice la prof.ssa Fulvia Minetti, vicepresidente il dott. Renato Rocchi, direttore artistico Antonino Bumbica, inaugura la mostra di Benito Maglitto alla Galleria Accademica d’Arte Contemporanea della Città d’Arte Canale Monterano di Roma in Corso della Repubblica n.50 il 7 maggio 2022 alle ore 19.00, aperta al pubblico fino al 21 maggio 2022 ore 17-19 con ingresso gratuito.
 
Benito Maglitto è nato a Reggio Calabria nel 1937 e vive a San Remo. Laureato in Chimica presso l’Università di Pavia, alterna la sua attività professionale di chimico alimentare presso le maggiori industrie italiane e spagnole con la sua passione per la pittura, partecipando a numerose mostre collettive e personali in Italia, all’estero in Germania e riportando le prime qualifiche in decine di concorsi d’arte fra cui la medaglia d’oro alla Rassegna Nazionale di Pittura di Ferrara, il Premio targa d’argento Città di Como, la Coppa del Concorso Nazionale di Pittura di Novara, la targa del Comune di Bussolengo di Verona, il riconoscimento al merito speciale della giuria al Premio Accademico Internazionale d’Arte Contemporanea Apollo dionisiaco a Roma con critica in semiotica estetica all’opera artistica e pubblicazione permanente nella Mostra Accademica dell’Arte Contemporanea online.
 
“Tutto interiore è il vissuto artistico e sapienziale del Maglitto, che, a dispetto della caducità plumbea della contingenza ambientale e formale, lascia sorgere e spandersi l’irradiazione cromatica di un sentimento estivo e assolato. Lascia che il passante indossi la veduta dei campi e il raccolto, lascia che il grano colori lo sfondo e i pensieri, nel superamento dei confini esistenziali, in una consustanziazione all’oro, che alchemicamente serba l’istante, trasmutato nella sua eternità immutabile.
 
Il supporto di pittura del Maglitto è un sostrato d’alba eternità presente e inconsapevole, che rievoca la pietra dei primi graffiti rupestri, per una ricerca genealogica delle prime orme testimoniali dell’essere, a precedere ogni sistema segnico convenzionale. La costituzione identitaria si spoglia in una condizione primigenia di anonimia e di pluralità, il giudizio di attribuzione precede il giudizio di esistenza. Sono le qualità dell’oggetto a sussumere le prime qualità dell’io: il mio precede l’io, così il mondo abita l’uomo.
 
L’arte del Maglitto è così uno spazio franco, un luogo onirico, bidimensionale e antigravitale, un sito transizionale fra io e non io, che stringa entrambi in un unico movimento essente ed esteso. Le figure sono graffiate, perché il graffio è l’afferramento, eros del ricongiungimento, fame della mancanza ad essere per una pienezza simbolica infinita.
 
Il cromatismo delle opere scandisce i passaggi della trasformazione della pietra di supporto ancestrale, in oro filosofale di conoscenza: opera del mistero alchemico di una grande trasmutazionein Lapis Philosophorum.
 
La cauda pavonis del punteggio cromatico e del relato formale del Maglitto è la fusione degli iridati orizzonti prospettici, la partecipazione dell’io alla totalità del Sé, il labirinto viscerale dal nero all’oro di conoscenza.” (Critico d’arte prof.ssa Fulvia Minetti)
 
https://www.accademiapoesiarte.com/mostra-benito-maglitto

Nei pressi di questo evento puoi:
Mangiare Bere Dormire Divertirti Rilassarti Informarti Altro

Commenta e condividi attraverso Facebook!



Sfoglia:



Utilità:


Ultimi eventi inseriti
Approfondimenti
Come funziona un contratto di lavoro...
Abbiamo raccolto tutte le principali informazioni su questa...
Probabilmente avete già sentito parlare di lavori stagionali, i quali sono regolamentati da...
Cannabis legale: una guida completa
Cos'e' esattamente la Cannabis Legale? La scienza e il...
Negli ultimi anni abbiamo assistito a una vera e propria impennata della popolarità della Cannabis...
Dove prendere casa ad Aprilia
Quanto costa una casa ad Aprilia?
Aprilia è un centro molto piccolo, ma comunque prezioso. Si tratta infatti di una vera e propria...
Ultimi Redazionali
Un connubio perfetto tra mare e alta...
Scopri una destinazione unica dove la buona cucina di chef...
Quando arriva il momento di scegliere la meta delle nostre vacanze, è sempre difficile...
Il meteo oggi nel Lazio
Meteo Lazio