Lazio in festa

Sabato 18 aprile, h 11.00 Roma negli anni della Belle Époque    Dopo la breccia di porta Pia (20 settembre 1870), Roma neo-nata capitale dello stato italiano, viene improvvisamente catapultata verso l’Europa della belle époque pervasa dal diffondersi di un senso di ottimismo legato alle recenti scoperte scientifiche che oltre a far migliorare la qualità della vita contribuirono a far nascere una nuova classe sociale in cerca di abitazioni in grado di emulare quelle Parigine. Nasce così il quartiere dell’Esquilino, dove oltre a palazzi residenziali affacciati su viali alberati, sorsero edifici di pubblica utilità come la Stazione Termini, la più grande d’Italia, o per il pubblico svago come il Teatro dell’Opera e l’Acquario. Per far spazio alle nuove strutture venne sacrificato il precedente insediamento urbano di cui rimangono rare memorie come la chiesa di Santa Bibiana e il tempio di Minerva Medica strette fra i binari della ferrovia e quelli del tram, o i suggestivi resti dei Trofei di Mario e della Porta Magica di Villa Palombara nascosti fra il verde di piazza Vittorio. Strutture nascoste o dimenticate che raccontano la fervente storia di quegli anni, il periodo della belle époque romana. Docente: Michela Rosci Orario d’inizio: h 11.00 (appuntamento 30’ prima) Appuntamento: Via Giovanni Giolitti 154, davanti chiesa Santa Bibiana   Contributo associativo: €8 adulti; €4 (13-17); €2 (6-12); gratis 0-5 + Sconti: 2 euro di sconto a chi partecipa a 2 visite organizzate dalla nostra associazione durante la stessa settimana. Se interessati, potrete trovare le informazioni relative alle altre visite in programma sul nostro sito: http://romaelazioperte.blogspot.it   Prenotazioni: romaelazioxte@gmail.com; o inviando un sms al nostro accompagnatore Daniela 3409321544 indicando data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, nr. di partecipanti (specificando eventuale età di bambini), nr. di cellulare e indirizzo mail. La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e x essere ricontattati in caso di variazioni.