Letture: ... - Intrattenimento a Roma - RM
dove: | l’Oratorio del Gonfalone in Via Giulia Roma |
data: | domenica 24 gennaio 2016, dalle 16:30 alle 00:00 |
intrattenimenti: | |
info sul luogo: | L'evento si svolge al coperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | ROMOLO E REMO |
Referente: | ROMOLO E REMO |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | 3281640180 |
L´Oratorio del Gonfalone nella zona di Via Giulia, definito la “Piccola Cappella Sistina”, è uno dei complessi architettonici e pittorici più suggestivi della seconda metà del Cinquecento.Nell'Oratorio si svolge da molti anni una raffinata stagione concertistica, all´insegna di un´arte senza confini. Scenografia d'eccezione, Il ciclo di affreschi dedicato alla Passione di Cristo che decora interamente le pareti dell'Oratorio, realizzato ad opera dei principali maestri del Manierismo romano.
Il ciclo è scandito in dodici episodi: inizia con l´entrata in Gerusalemme, prosegue con l´Ultima Cena, l´Orazione nell´orto, la Cattura di Cristo, Cristo davanti a Caifa, la Flagellazione, l´Incoronazione di spine, l´Ecce Homo, la Salita al Calvario, la Crocifissione e si conclude con la Resurrezione.
Le scene sono inquadrate da una intelaiatura architettonica formata da colonne tortili ispirate alle colonne dell´antica Basilica di San Pietro, che provenivano, secondo una antica leggenda, dal Tempio di Salomone. Sopra ogni episodio sono raffigurati un Profeta e una Sibilla, suddivisi da una edicola architettonica, che racchiude una figura allegorica dipinta in monocromo.
Il ciclo fu eseguito tra gli anni 1569 e 1576, quando era cardinale protettore dell´OratorioAlessandro Farnese, il cui stemma si trova sul soffitto ligneo intagliato da Ambrogio Bonazzini, uno dei più grandi specialisti dell´epoca, ed è un esempio di rara e pregevole qualità.
Superba è la decorazione pittorica dell´ambiente, fondamentale nella storia delle arti figurative e che rappresenta il primo esempio di quel genere di pittura ispirata agli ideali etici ed estetici della Controriforma, che continuò a dominare la cultura artistica Italiana ed Europea per almeno due secoli.
E´ probabile che il compito dell´intero lavoro sia stato affidato a Jacopo Bertoja, pittore parmense giunto a Roma nel 1568. L´artista però venne chiamato poco dopo dallo stesso Cardinale Farnese a Caprarola: iniziò così l´avvicendamento di numerosi artisti quali Lucio Agresti, Raffaellino da Reggio, Federico Zuccari, Cesare Nebbia, Marcantonio dal Forno e Marco Pino.