Letture: ... - Mostre a Roma - RM
dove: | Medina Art Gallery Via Angelo Poliziano 4-6- Via Merulana 220 |
data: | da venerdì 12 aprile 2024, alle 10:00 a giovedì 18 aprile 2024, alle 19:00 |
intrattenimenti: | |
info sul luogo: | L'evento si svolge al coperto |
Organizzazione: | Medina Art Gallery |
Referente: | Palma Costabile |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | +390696030764 |
Stiamo ballando suunvulcano...Da quando esistonoi primi esseriumani, essi sono sempre statialla ricerca delle bocche difuocochelevescichedeivulcani creano sulla pelle della terra. Quando, durante le loro migrazioni, si imbattono in una di queste bocche del diavolo fumanti o ruttanti, loraggiungono con i loro rami di legno. Fascino, ma anche pericolo.Avolte riportano la fiamma, a volte ne vengono inghiottiti. Il fuoco, questo primoessere, mobile, sfuggente, pericoloso e prezioso. Per migliaia di anni, i nostri antenati hanno cercato di domare il tremante e violento "Fiore Rosso"conservandole suebraci invasi di terra.Danzano sul vulcanoper celebrarei suoi benefici:allontanarelebestie feroci,combattereil freddo,addolcirela carne cruda,i tuberi e i semi. Ma sa come protestare quando gli uomini abusano delle danze spensierate.La terra si ricopre allora di pustole gonfieche sputano fuoco devastante. E il fuoco che prima guariva diventa la bocca di un drago che sputa il male. Sui Campi Flegrei, a pochi chilometri daNapoli,400.000annifal'uomodiNeanderthalballavamoltoperchélaterrarimanevaaccessibile,comeloèora,inmezzoallesuefumarole.Poi,39.000anni fa, un'enorme bolla eruttò qui, formando una caldera che sputò polvere di cenere così lontano che il sole si spense e il cielo azzurro divenneuniformementegrigio.L'Europa orientale e l'Asia sud-occidentale furono investite da un inverno vulcanico. Morirono piante eanimali. Gli uomini diNeanderthal non potevano più mangiare né respirare. Scomparvero dalla terra come i dinosauri prima di loro. Il vulcano si vendicò delle loroaffermazioni.Inseguito,avrebbefattolostessonella vicinaPompei osull'isoladiSantoriniinGrecia.OaStromboli...Neanderthal,incosciente,avevaballato troppo. Poi, dalle profondità dell'Africa, arrivò Sapiens.Attraversò le terre e rispettò i vulcani, ma non danzò piùsulla loro pelle, preferendoinvece i lampi delle tempeste che gettano fuoco sui corpi degli alberi. Raccoglie i rami che bruciano finché non sa come conservare le braci come il"Fiore Rosso" dei suoi anziani... Con il passare dei millenni, il Sapiens non si limitò più a raccogliere il fuoco, come il Neanderthal, ma imparò aprodurlo: percussione della selce sulla pirite,lungo sfregamento di bastoncini di legno... Si dimenticòil dio che glielo ha portato. Mangiava grazie alfuoco,lavoravalapietraepoiilmetalloconilfuoco,sidifendevaconilfuoco,mauccidevaanche,conquistava eviolavaconla forzadelfuoco.Ilcaoseilvulcanociricordaval'uomo.Haeruttatodatuttelesuevescicheterrene,havomitatoisuoitorrentidifuoco.El'uomositrovògettatonelcaoscreatodaitorrentiincandescenti.Fuggìdalla sua bocca e si gettòai suoi piedi, diventando suo prigioniero, nell’oscurità deirampicanti e deitronchid'alberocarbonizzati. E così fù per il ballerino neroai piedi del vulcano.Il caos ha precipitatola caduta degli esseri umani. Nel quadro di ValérieHonnart,adesempio, il corpo di una ballerina capovolta viene risucchiato nel vuoto dell'aria, sospeso, levitante e fatalmente distrutto. La pittura aerea di Valériecontrastaconisuoidisegnifestosi.Dopoaverciinvitatoadanzaresulvulcano,citrascinanellefrane,dall'eruzionesui pendiivertiginosialleprofonditàabissali. Il passaggio dal disegno alla pittura. Il potere del colore del pigmento per immaginare e condividere il rosso del fuoco interiore. E Valériestigmatizza larivolta del vulcano: "la caduta"èl'opera cardinecheci porta dalla danza armoniosaallarottura dell'equilibrio,segnalandola nascita delcaos.Il vulcano scuote bruscamentele spalle e la danzatrice cade. Di fronte a una massa di materia in movimento, nulla puòfermareil suo ruzzolaretracielo,terraeacqua.Unapitturasenzapeso.Unpassaggioobbligatoversoilrombodelfuocoeacausadiesso.Dopola caduta,ilfascinodellaboccadelfuocoritorna semprepiù spesso. La fotografia èimpotente ela pittura èl'unico modoper avvicinarsiall'interno della terra,alsuofuocointerioreecentrale. Colorirossi e neri: fiamma e cenere. Una lunga e lenta combustione. Un'opera che richiama il fuocoal centro della creazione. Unappello aPrometeo,dio degliartisti,dellaterra bruciata degliscultori,ladrodel fuocoriservatoagli deiper donarloagliuomini.Prometeo punitoa sua volta daGiove.La prova della libertà. Soffrite comelui. Ma non abbiate paura di giocare con il fuoco.Dipingere il cuore stesso del fuoco, viaggiareal centrodellaterra,dovefuocoeacquasimescolano:ilvapore.Grottedifuoco,cavitàdovefuocoeacquasimescolano:motore.Ecosìandareavanti.Avanzarecontroil caos.Il misterodel nero delle origini.Inprincipiononc'era nulla, quindi nero! Nero, quindiluce inrilievo, come dipintoda Pierre Soulages.Conla luce del fuoco. In principio era il fuoco! Come dice Empedocle, non c'è creazione dal nulla né distruzione assoluta.Tuttele nascite ele mortisono semplicemente la combinazione ola disunione di elementi primordiali. Da qui i quattro elementi, da quiil ritorno al fuoco