Il MUEF ArtGallery si pregia di ospitare la mostra personale di Mauro Molinari dal titolo “Figure e follie” che si tiene dal 29 novembre al 6 dicembre 2025.
Curata da Claudia Zaccagnini, l’esposizione raccoglie 18 disegni, fra i più recenti prodotti da Mauro Molinari. Il disegno occupa un posto e riveste un ruolo necessario nella vastissima e varia produzione dell’artista, essendo base e innesco per la sua originalissima figurazione.
Come scrive la curatrice Claudia Zaccagnini nel catalogo della mostra, “Il fermo proposito di dedicare un’esposizione ai disegni di Mauro Molinari ha il sapore di un ritorno alle origini, a quella natura primigenia che trova la sua concretezza nel fare artistico […] Molinari è un eccellente disegnatore che pensa e costruisce su solide basi preliminari il suo discorso artistico da oltre cinquant’anni. Il disegno è per lui un elemento essenziale e irrinunciabile nello sviluppo delle sue idee. Che riguardi la figura umana, le ambientazioni paesistico-architettoniche, gli animali, gli oggetti del vivere quotidiano o gli elementi decorativi esso costituisce l’anima fondante di ogni pensiero, di ogni sperimentazione, di ogni progetto.”
Assistiamo dunque all’avvicendarsi di personaggi e scenari, ritratti da Molinari con tratto ironico e dissacrante, ma al tempo stesso con la sottile indulgenza di chi si sente parte della stessa umanità. Ancora con le parole di Claudia Zaccagnini, “Molinari legge in maniera personalissima il nostro tempo, affidando ai suoi dinamici ambasciatori il monito di una società in disgregazione. Il suo occhio attento osserva e registra con il disegno ogni disagio, ogni emozione, ogni desiderio, ogni indeterminatezza. […] Molinari non giudica la sua Umanità. La ritrae con curiosità e con quel leggero sorriso proprio di uno spirito ironico, fermandola nei suoi grafismi, a volte sapientemente ossessivi ma dal potente rigore geometrico.”
È stato stampato un catalogo in edizione limitata di 50 copie numerate, 20 delle quali recano la firma e un intervento dell’artista. La cura del catalogo e il testo critico sono di Claudia Zaccagnini. All’interno del catalogo è presente il componimento poetico “Condomini” di Floria Bufano.