ARPINO - La statua di Sant’Antonio
350 (1662-2012) anni di devozione
Nel 1662 per propiziare un abbondante raccolto nel Regno di Napoli dei Frati francescani fecero scolpire da un artista spagnolo certo Giuseppe Fereio una statua di Sant’Antonio di Padova che la realizzò con la tecnica dell’estofado. Giunti ad Arpino, chiesta ospitalità per la notte ai Frati del Convento di San Nicola fuori la Porta del Ponte e dal giorno successivo ogni volta che i frati provavano a far uscire l’immagine dalla Chiesa, dove era stata posta, quasi per prodigio, un violento temporale lo impediva. Così i frati capirono che il Santo aveva eletto la Sua sede in questo luogo. Per ricordare l’evento nel I centenario ( 1762) la Confraternita fece scolpire da Giovanni Stolz la base processionale.
La Confraternita di Sant’Antonio in occasione di una così memorabile ricorrenza, vuole solennizzare con aumentato entusiasmo e fervore la festa centenaria del Santo dei Miracoli con la presenza dal 14 al 17giugno dellereliquie di Sant’Antonio,provenienti dalla Basilica Pontificia di Padova, accompagnate da P.Luciano Marini OFMConv.
Per ricordare poi lo strepitoso miracolo della lacrimazione del 13 giugno 2010 di una statua di Sant’Antonio che si venera nel Santuario di Polla in provincia di Salerno, sarà portato il reliquiario delle lacrime. Saranno i padri dello stesso santuario testimoni del prodigio P. Domenico Marcigliano OFM ed il Padre Guardiano ad essere presenti durante la tredicina.
Venerdì 15 giugno: in serale alle ore 19,00 “CORRIARPINO” I Trofeo Sant’Antonio gara podistica regionale sui 10km. Partenza in Piazza G.Conti. Arrivo in Piazza Municipio.
Sabato 16 giugno: ore 21,30 Piazza Municipio TOUR 2012 TIROMANCINO
Domenica 17 giugno: la banda con i cantanti lirici di “Città Palazzo San Gervasio” allieterà la serata mentre chiuderanno i festeggiamenti i fuochi pirotecnici. Il Coro Polifonico “Unicorando” di Roma diretto da Adele Rossi animerà la liturgia eucaristica delle ore 11,30 nella Chiesa di S.Michele al rientro della Processione.
Ma la massima devozione è domenica 17 giugno con le processioni delle ore 10,30 e delle ore 21,15 che si rinnova la tradizione e il tributo di Arpino al Santo.