Martedì 8 maggio, h 16.30
Via Appia: la “Regina Viarum” e le sepolture romane
La Via Appia, costruita nel IV a.C., era chiamata la Regina Viarum, perché era la strada più importante di Roma antica. Collegava l’Urbe con la Grecia e l’Oriente attraverso il porto di Brindisi. Costruita secondo concetti moderni, perchè permetteva il passaggio di due carri affiancati e ai lati era dotata di marciapiedi, presenta lungo il suo percorso un gran numero di testimonianze e monumenti che raccontano la storia di Roma del periodo repubblicano e imperiale come il palazzo imperiale di Massenzio, il mausoleo di Cecilia Metella, ma anche catacombe dei primi secoli del cristianesimo. Fin dal 450 aC si fece divieto di seppellire i defunti all’interno delle città per motivi d’igiene, divenne uso comune fra la nobiltà romana di seppellire i propri cari lungo le vie consolari o sulle loro traverse, così che i sepolcri potessero essere ammirati dai viandanti diretti o provenienti da Roma a testimonianza del prestigio e della ricchezza del proprietario. Questa tradizione continuò con le sepolture dei martiri e santi cristiani. La fede cristiana fece si che nei pressi di tali tombe sorgessero delle vere e proprie necropoli così che i fedeli potessero essere sepolti vicino al martire. Questa visita ci darà quindi modo di comprendere a pieno le differenti tipologie sepolcrali utilizzate nell’antica Roma.
info:www.romaelazioperte.blogspot.com
Docente:Elisa Ubaldi
Orario d’inizio:h 16.00 (Accoglienza e registrazioni da 30’ prima).
Contributo visita:€8 adulti; €4 (13-17); €2 (6-12); gratis (0-5).
Appuntamento:Via Appia antica 161, Presso il Mausoleo di Cecilia Metella.
Come arrivare in bus: 660 da Colli Albani; 218 da S Giovanni; 118 da Ostiense.
In macchina:Appia Pignatelli, poi via di Cecilia Metella fino incrocio con Appia Antica.
Prenotazioni:3383435907 -romaelazioxte@gmail.com