La Galleria Borghese custodisce un’eccezionale collezione di sculture, rilievi e mosaici dell’evo antico, dipinti e statue risalenti al XV-XVIII secolo. La collezione fu inizialmente formata dal Card. Scipione Borghese, figlio di Ortensia Borghese, sorella di Papa Paolo V, nel XVII secolo; include i più importanti capolavori di artisti come Giovanni Bellini, Antonello da Messina, Tiziano, Raffaello, Caravaggio, e le massime creazioni artistiche di Gian Lorenzo Bernini e di Antonio Canova.
Il Card. Scipione era attratto da tutte le manifestazioni dell’arte antica, rinascimentale e contemporanea, in grado di far nascere una nuova Età Aurea. Ricercò con passione ed entusiasmo capolavori dell’arte classica, non mostrandosi viceversa particolarmente interessato all'arte medioevale. L'ambizione del Cardinale Scipione ebbe come effetto collaterale la nascita di nuovi capolavori da mettere a confronto con le opere antiche.
Il ritratto di Paolina Bonaparte Borghese, realizzato da Antonio Canova tra il 1805 e il 1808, è esposto nella Villa Borghese dal 1838; nel 1807 Camillo Borghese vendette a Napoleone ben 154 statue, 161 busti, 168 bassorilievi, e molti vasi antichi che andarono a costituire il fondo Borghese del Museo del Louvre. La grave perdita venne colmata già nella seconda metà dell’800 con nuovi capolavori provenienti dai più importanti scavi archeologici e con opere ritrovate nei depositi e negli scantinati delle varie residenze Borghese.
Durata 2 h.
Appuntamento 20 minuti prima all'ingresso della galleria in Piazzale Scipione Borghese;INGRESSO GRATUITO PER TUTTI; quota di partecipazione per il servizio guida € 12 adulti, € 6 sotto 18 anni; gratis sotto 8 anni.